Natale in tavola          Chef Massimo Mauri

                   

Lezioni

Tortino di Porri e salsiccia

 

Crema di topinambur, carciofi croccanti, uova di quaglia e parmigiano

 

Gnocchi ripieni di fonduta, olio tartufato e pancetta

 

Cappone ripieno di castagne, frutta secca e purea alle erbe

 

Tiramisù al panettone

 

Depliant

 

Ricette

 

Foto

  

Docenti e Assistenti

Massimo Mauri

Stefania Materassi

Antonio Paparo

Partecipanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 

 

 Tiramisù al panettone

 

Ingredienti

10 tuorli, 200 gr di zucchero, 500 gr di mascarpone, 500 gr di panna, 10 gr di gelatina

 

Procedimento

Montare i tuorli con lo zucchero, unire il mascarpone, la gelatina sciolta in liquido caldo ed infine la panna montata. Lasciar riposare almeno 1 ora

 

Presentazione

Comporre il tiramisù alternando il panettone o pandoro leggermente bagnato con caffè con la crema la mascarpone. Finire con cacao.

 

I consigli dello Chef

Per prima cosa ho montato la panna in purezza, senza nessuna aggiunta, utilizzando il robot con la frusta. Meglio non montarla troppo altrimenti la crema al mascarpone ci viene troppo dura. La panna così montata la metto in frigo a riposare.

Se aggiungo ad una crema pasticcera della panna montata ottengo una specie di crema Chantilly.

La Crema di mascarpone

Utilizzando il robot con la frusta, oppure un frustino elettrico, o la frusta a mano,  fate montare i tuorli con lo zucchero, si potrebbero utilizzare anche gli albumi ma verrebbe una crema molto pesante, preferisco al loro posto utilizzare la panna che la rende più leggera.  Preparo la gelatina utilizzando 10 gr di colla di pesce, che deve prima essere ammollata in acqua fredda, utilizzando un piccolo recipiente, nel giro di 3 o 4 minuti si rapprende, dovete adesso scioglierla a caldo in un pentolino, anche da sola, o con l’aggiunta di un cucchiaio di panna o di latte o addirittura di acqua oppure quando il mascarpone non è destinato ai bambini un cucchiaino di liquore al rhum; una volta sciolta la aggiungo al composto montato di tuorli e zucchero, poi aggiungo il mascarpone e ancora con la frusta amalgamo bene. Quando utilizzo la colla di pesce molti mi chiedono: si può fare a meno? Si potrebbe ma meglio non rischiare, è una garanzia che il nostro amalgama tiene. E’ un prodotto neutro , senza odore ne sapore, il suo impiego è dettato da motivi di garanzia per la tenuta del composto. Un’alternativa potrebbe essere l’agar-agar un gelificante naturale derivato dalle alghe rosse.  Adesso devo incorporare la panna montata che ho riposto nel frigo, operazione che non può essere fatta con la frusta, devo quindi incorporare a mano con movimenti delicati dal basso verso l’alto con una spatola di legno e un po’ alla volta … devo curare la consistenza, non è detto che debba utilizzarla tutta, devo regolarmi magari anche assaggiando e quando ho raggiunto la consistenza ed il sapore voluti mi fermo.

Questa è la crema di base, posso agiungere:  della cannella, per ottenere una crema di mascarpone alla cannella; del caffè Borghetti, per ottenere una crema di mascarpone al caffè; del Rhum, per ottenere una crema di mascarpone al rhum; degli amaretti; etc etc etc. Potete prepararla con un po’  di anticipo lasciandola riposare in frigo anche per qualche ora, potrei dirvi addirittura potete prepararla il giorno prima.

Rispetto alla ricetta che ho fornito sull’opuscoletto ho duplicato le dosi, stiamp facendo una panna al mascarpone e la panna non l’ho aggiunta tutta altrimenti sa troppo di panna.

Qualcuna ha chiesto se le uova devono essere a temperatura ambiente o di frigo? Per il mascarpone van bene anche di frigo, se invece devo fare un pan di spagna o altro prodotto lievitato allora è meglio che le uova siano a temperatura ambiente, qualcuno addirittura prima di utilizzarle le porta a 45°.

 

Composizione del tiramisù nel bicchiere

Ho bagnato nel caffè dei pezzetti di pandoro che ho posto in fondo al bicchiere, con la tasca a poche ho fatto un primo strato di crema nel bicchiere, un altro strato col pandoro imbevuto di caffè, un altro strato di crema e sopra una spruzzatina di cacao.

Una cosa più golosa: il tiramisù in terrina, anziché usare il bicchiere.

Il tiramisù che avete fatto è un po duro, è stata montata troppo la panna e la colla di pesce alla fine tira un po’.

Di solito si usano dei bicchieri un po’ diversi, curando quindi maggiormente la parte estetica ed utilizzando diversi tipi di crema, ad esempio un fondo di crema di nocciola con sopra mezzo savoiardo leggermente bagnato di caffè, una crema più chiara, sopra ancora mezzo savoiardo, altra crema al caffe.

Si può anche alternare la crema (o le creme) con delle meringhe, si possono utilizzare dei pistacchi per dare croccantezza.

Si possono fare anche di frutta, al posto del caffè si usa uno sciroppo di acqua e zucchero aromatizzato all’arancia, all’ananas, al Gran Marnier, guarnendo poi con qualche scorzetta di arancio o limone.