Tour delle Canadesi 18 Luglio PADOVA
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Mappa di Padova (Google Map)
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Giotto
Foto
Al
mattino presto, ore 6, è fissata la partenza per Venezia, i Minibus sono
stati ritirati ieri sera e stazionano a casa di Katia, anch'io per
evitare una levataccia ho preso un treno delle Nord per Saronno e poi da
Saronno la nuova linea che ferma a Baruccana di Seveso e ho dormito da
Katia, al mattino il cellulare è suonato alle 5:30 ci siamo preparati
per la partenza, ma bisognava aspettare Pino che guidava il secondo
Minibus e sua moglie Pina che sono arrivati alle 6:30, abbiamo preso
insieme un caffè e poi via alla volta di Venezia, l'appuntamento è per
le ore 9:00 in Piazzale Roma. Pino vuole fermarsi per un caffè
nell'autogrill di Vicenza, perdiamo così un po' di tempo ed arriviamo in
ritardo alle 9:30. Katia ha chiamato l'hotel che ha confermato la loro
partenza coi bagagli "li troverete nella piazza di fronte al ponte di
Calatrava" (parte opposta). Sbagliamo l'imbocco delle consegne bagagli,
con una manovra un po' avventata ritorniamo indietro e ci piazziamo coi
Minibus in una posizione un po' discutibile, io e Katia scendiamo alla
ricerca delle nostre 13 ospiti, girato l'angolo le vedo con le loro
valigie in attesa che si manifestasse la nostra presenza. La prima a
vedermi è Maria ... Zio, zio, zio.... siete qui, che bello .... saluto
tutte poi afferro un bagaglio e lo trascino verso il Minibus guidato da
Fabrizio pregandole di seguirmi... siamo in una posizione infelice
blocchiamo un po' il traffico ma alla fine caricati i bagagli e le 13
fanciulle partiamo alla volta di Padova, sono già le 10, salta la visita
della basilica di Sant'Antonio e dintorni e di Prato della Valle. Ho
preparato delle mappe cronologiche e qualche immagine per inquadrare
loro almeno il contesto temporale e quello spaziale. Faccio girare una
cartina dell'italia su cui è tracciato tutto il tuour, poi cerco di
verificare le loro competenze storico-artistiche, racconto della
fondazione di Padova da parte di Antenore secondo il falso storico di
Tito Livio, padovano che vuole per la sua città origini da un eroe
troiano come quelle di Roma, inquadro sinteticamente i tempi storici
fondamentali (Preistoria, Protostoria, Periodo preromano, Periodo
romano, Medio evo, Le Comuni, Le Signorie, Le dominazioni, L'era
Moderna, L'unificazione d'Italia, uno schema comune che vale per quasi
tutte le città che visiteremo. Vogliono sapere perché è caduto l'Impero
Romano d'Occidente, parlo loro dei Barbari e delle invasioni barbariche,
ma questo solo per un Minibus, poi dopo Padova io e Maria ci sposteremo
nell'altro Minibus per replicare la spiegazione. Ci dirigiamo al secondo
appuntamento alla Cappella degli Scrovegni, la visita è prenotata per le
ore 12:30 ma bisogna essere li con tre quarti d'ora di anticipo, un po'
di fatica per trovare un parcheggio ma alla fine troviamo posto proprio
nel parcheggio dell'Arena appena al di là del Brenta, a piedi ci
dirigiamo alla Cappella dove arriviamo per le 11 :15. Una persona
gentilissima ci accoglie e ci invita ad ascoltare una breve
presentazione della Cappella nella sala Multimediale, è in inglese, meno
male, così mi evito un po' di spiegazioni a Maria che deve poi tradurre
per le sue amiche, la presentazione dura 20 minuti poi ci rechiamo
all'ingresso della Cappella dove è già dentro per l'acclimatazione il
gruppo precedente al nostro, nell'attesa facciamo un po' di foto poi
finalmente tocca a noi. Alle 12:30 precise entriamo per il quarto d'ora
di acclimatazione, in una stanzetta che precede la cappella dove viene
erogata una breve presentazione di quanto andremo a vedere, (in italiano
e in inglese) poi finalmente si entra ad ammirare cotanta meraviglia.
Non è possibile fare foto ma a questo link troviamo una visita guidata e
le foto di tutti gli affreschi.
Ciclo pittorico