Concimazione e semina

Giovedì 26 Marzo 2009, Gigi sostiene che ci sono alcuni lavori urgenti da fare, prima che piova, ed in considerazione che la stagione primaverile è già cominciata, prima che sia troppo tardi è necessario concimare le piante e se vogliamo ancora seminare qualcosa provvedere al più presto, disdico i miei impegni di docenza con le suore e con la psicologa per dedicare l'intera mattinata all'orto. Per prima cosa ci rechiamo a Castellanza in via Fratelli Bandiera, un posto che ci ha segnalato mia moglie, che ha chiesto in ditta a Pompei, il responsabile del CED, che fa l'orto, per comperare qualche busta di sementi: lattuga e lattughino, piselli e rapanelli, è un posto fornitissimo, sono in bella mostra le buste con i semi di tutti i legumi, di moltissime insalate, cipolle, cipollotti, porri, finocchi, asparagi, trombette, borragine, ... vorrei comperare tutto, Gigi frena il mio entusiasmo "dove mettiamo tutta questa roba? procediamo con gradualità, cominciamo con poco... poi vedremo". Alle 10 siamo già nell'orto con le nostre bustine e con i semi del Melone che ho estratto dall'ultimo melone divorato domenica, per prima cosa seminiamo melone, lattughino, lattuga, rapanelli, poi con la zappa dissodo un pezzo di terra in fondo al terrapieno sul lato nord, col rastrello lo pareggio eliminando erbacce e radici e qualche foglia, poi Gigi con la zappetta traccia tre solchi dove ripone i piselli, preparo i cartellini da porre nei vari posti dove abbiamo seminato e poi canna alla mano per dare acqua a tutto l'orto, Gigi intanto sistema le piante di salvia e rosmarino in fondo nell'angolo nord-est, sono abbastanza conciate bisognerebbe tagliare quasi tutto, dà loro una bella ranzata poi passa alla concimazione spargendo sotto gli alberi una polverina rosina che ha trovato in un sacco di carta nel capanno, mi spiega di cosa si tratta ma non ricordo, "adesso dovresti passare con l'acqua sotto le piante dove ho messo il concime, così si scioglie e comincia il suo effetto benefico, adesso se vuole può anche piovere", le previsioni prevedono acqua per il week-end, guardo l'orologio, sono già le 12:10, bisogna che chiudiamo per tornare a casa, un'ultima spruzzata d'acqua nella serra, e sugli arnesi che riponiamo nel capanno si chiude di corsa e a casa, "se piove ci vedremo settimana prossima mercoledì pomeriggio", nell'uscire ci accorgiamo che andrebbe ancora sistemato il terrapieno ad ovest dietro la serra, ci sono piante di fiori da sistemare, dare una dissodata al terreno, potare (pulire) la forsizia già in fiore, sistemare alcuni vasi.... mi sa che torneremo presto anche perché: dovesse anche piovere ! nella serra non piove... bisognerà pure annaffiare, dovremo anche scoprire se si può aprire perché al suo interno fa proprio caldo.... arrivederci a presto.

 

                                                                                                            Il contadino e l'ortolano