I MILLE VOLTI DEL PIACERE

Giorgio Abraham

 

Dove nasce la sensazione del piacere? Uomini e donne la percepiscono allo stesso modo? Perché a volte soffrire non è il peggiore dei mali? Sono alcuni degli interrogativi a cui risponde l’autore di questo libro, sia analizzando il significato che il termine “piacere2 ha assunto nel corso dei secoli, sia raccontando alcuni dei suoi casi clinici. Abraham ci conduce così a esplorare gli effetti del piacere e del dolore nelle relazioni familiari, nei rapporti erotici, nell’alimentazione, nel sonno, nei sogni. Ne emerge un affascinante paradosso: il piacere è spesso più difficile da comprendere e da gestire del dolore. Perché il piacere, così enigmatico, elusivo, fugace, in fondo ci spaventa. E finiamo per preferirgli il “rassicurante2 dolore, più prevedibile, meno bizzarro. Abraham invita quindi a rimanere disponibili al piacere inteso come costante riscoperta, variazione, rinnovamento, e insegna ad “aggiustarlo sulla nostra misura”, rendendolo somigliante a ciò che noi siamo.

 Giorgio Abraham (La Spezia, 1927) insegna psichiatria all’Università di Ginevra. Ha pubblicato numerosi libri e saggi, tra i quali ricordiamo: Clinica psicosomatica (con Joanes Smidof e Salvatore Caruso, Masson 1989), Ammalarsi fa bene (con Claudia Peregrini, Feltrinelli 1990) e, per Mondatori, Le età della vita (1993) e Sogni del giorno e sogni della notte (1996). Nella collezione Oscar: Un amore tutto nuovo, I segreti del nostro corpo e Il sogno del secolo.

 Recensione tratta da:

http://www.mondadori.com/libri Edizioni Mondadori